Probabilmente la ricetta Gallurese per eccellenza, quello che ora un piatto da giorni di festa nasce negli stazzi come modo di utilizzare al meglio i semplici ingredienti a disposizione:
- Pane raffermo
- Brodo di carne (generalmente ovino o bovino)
- Formaggio (pecorino o peretta)
- Prezzemolo
- Spezie ed aromi (ad esempio SUK o La Saporita)
Il pane, bagnato nel brodo viene disposto su una teglia, creando alternativamente strati di formaggio fresco, generalmente peretta (una sorta di provolone locale), pecorino, prezzemolo e spezie, a seconda dei gusti, in una modalità, se vogliamo, simile a quella che si usa per la preparazione delle lasagne.
Sebbene abbastanza semplice, il procedimento di preparazione ha innumerevoli varianti a seconda dei paesi del circondario, del tipo di pane utilizzato e degli accorgimenti che ogni buona cuoca tiene, evidentemente segretissimi. È infatti anche nota con il nome di zuppa cuàta, letteralmente nascosta, in gallurese.
Quando poi scopriamo che dela preparazione della zuppa gallurese si è parlato anche in una delle più popolari trasmissioni di cucina, vuol dire che il piatto è davvero conosciuto.
Link: Benedetta Parodi prepara la zuppa gallurese (con Flavio Soriga)